Viaggi Solidali: perché scegliere il turismo responsabile
Comunicare l’alternativa al turismo di massa
Nell’estate del 2018, accettammo una sfida davvero intrigante: comunicare la trasformazione della concezione tradizionale del viaggio in un’esperienza significativa e profonda che va oltre la mera esplorazione turistica. Era la prima volta che ci occupavamo di Turismo Responsabile, ma l‘argomento colse subito il nostro entusiasmo.
Si trattava di approcciarci a un diverso tipo di turismo che pone al centro il rispetto per le comunità locali e l’ambiente.
Il nostro cliente era Viaggi Solidali, un’agenzia viaggi piemontese di Turismo Responsabile. Avremmo dovuto preparare una campagna stampa per il noto settimanale Internazionale.
Quello che Viaggi Solidali vendeva era l’opportunità di fare un viaggio vero e non una semplice vacanza esotica.
Uno di quei viaggi che ti cambia e ti rimane nel cuore, non tanto per quello che vedi, quanto per le persone che incontri, per la realtà autentica con cui entri in relazione.
La prima campagna: Viaggi ad Alta Intensità di Emozioni
La nostra prima campagna fu ispirata da un concetto semplice ma potente: il volto umano come mappa delle emozioni.
“Viaggi ad alta intensità di emozioni” divenne l’headline che accompagnava visual riflessivi e sognanti – volti di uomini e donne, i cui lineamenti si fondevano con le meraviglie delle loro destinazioni.
Questi volti raccontavano storie di gioia, meraviglia e connessione; la volontà di intraprendere una strada verso nuove scoperte.
Fu un omaggio alla capacità dei viaggi di trasformarci, un invito a vedere ogni viaggio non solo come un percorso fisico ma anche emotivo.
La Seconda Campagna: valorizzare l’Italia nel bel mezzo della pandemia del 2020
In caso di crisi è la capacità di adattamento che distingue chi riuscirà a superare con successo gli imprevisti della vita, trasformandoli addirittura in opportunità.
Il nostro cliente reagì immediatamente ai grandi limiti imposti dalla pandemia, soprattutto per il settore del turismo, rivoluzionando l’intero core business aziendale: nacque Viaggi Solidali ITALIA. Si continuava a viaggiare, cambiando semplicemente le destinazioni.
I valori di Viaggi Solidali continuarono ad essere gli stessi: ogni viaggio è un momento di scambio, di incontro e di emozioni.
La nostra campagna segnò un punto di rottura con la precedente ADV; comunicò il cambiamento e, nel contempo, la voglia di continuare a far emozionare i propri clienti.
Campagna stampa su Internazionale, 2020
2024, il viaggio come incontro con l’altro
Per l’ultima campagna realizzata, scegliemmo di approfondire l’essenza del turismo responsabile: “Non solo viaggi, ma incontri straordinari“. La nostra narrativa si concentrò sulle storie non raccontate, sugli scambi culturali che arricchiscono le persone.
Le immagini scelte (generate con AI) mostravano l’incontro tra un turista e un autoctono, un momento di relazione tra 2 culture diverse. Il turista indossava abiti o accessori del posto, mostrando la propria volontà di integrarsi e vivere pienamente l’esperienza in questo nuovo Paese.
Questo visual, accompagnato da un testo che evocava immagini di volti, sguardi, risate e abbracci, invitava i viaggiatori a immaginare di tornare a casa con un bagaglio ricco, non di souvenir, ma di esperienze umane autentiche.
La Risposta Creativa di Arcastudio
In Arcastudio, ogni progetto è un’opportunità di raccontare una storia unica e, con Viaggi Solidali, abbiamo cercato di sintetizzare l’esperienza di un viaggio agli antipodi con il turismo di massa.
Riuscire a rendere vivido e reale il racconto di un viaggio di questo tipo con un’immagine e poche parole è la sfida di ogni campagna pubblicitaria, un allettante esercizio creativo che ogni volta chiama all’appello tutti i membri di Arcastudio. È una delle attività più divertenti e stimolanti per un’agenzia di comunicazione.
Viaggi Solidali, con il nostro aiuto, non ha promosso solo viaggi, ma un’esplorazione del mondo che lascia una traccia leggera sul pianeta e un’impronta indelebile nei cuori dei viaggiatori.
Questo case Study è un esempio del nostro impegno nel creare campagne che vanno oltre il convenzionale, dimostrando che, anche nel settore del turismo, la pubblicità può essere un ponte verso una maggiore consapevolezza e connessione umana.
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